Lo spazio è un mezzo potentissimo per favorire coinvolgimento, innovazione e produttività. Ma com’è esattamente uno spazio ideale? In La scienza dello spazio scopriamo in che modo la progettazione intenzionale può trasformare qualsiasi spazio di lavoro in un’esperienza olistica.
Entra in una delle sedi WeWork sparse in tutto il mondo e scopri i vivaci schizzi di colore che adornano le pareti. Guardando più da vicino, magari ti verrà da chiederti: è per caso la tazzina di caffè del mini-market all’angolo?
È molto probabile. Le opere d’arte negli spazi WeWork, dai murales ai dipinti, fino alle insegne al neon, sono realizzate appositamente per un determinato spazio e sono ispirate al territorio. Attraverso l’arte celebrano ogni aspetto del luogo: la funzione originale dell’edificio, i dintorni o gli elementi naturali che circondano l’ufficio.
Questo perché localizzare, legare con la comunità locale è uno dei princìpi fondamentali di WeWork. Prima di aprire uno spazio, il nostro team conduce una ricerca approfondita sul territorio, sulla cultura di ciascun luogo, prendendo nota se vi è, ad esempio, un ristorante nelle vicinanze molto frequentato, o una battuta divertente sulla metropolitana o in che modo le persone si recano in ufficio.
Nessun campo trovato."Cerchiamo tutto ciò che solo chi è del posto può sapere," afferma Jeremiah Britton, responsabile arte globale a WeWork. "Quando entriamo in un nuovo quartiere, vogliamo diventare davvero parte della comunità piuttosto che imporre le nostre idee."
L’arte è parte integrante della localizzazione. Il team di artisti in-house di WeWork utilizza spesso immagini o motivi tradizionali ma con un tocco di originalità per rendere le opere d’arte innovative, moderne e divertenti. Questo, a sua volta, stimola la creatività e promuove l’innovazione oltre a rendere uno spazio più stimolante.
Poiché le persone trascorrono la maggior parte della giornata in ufficio, è importante che, alzando lo sguardo dalle loro scrivanie, vedano opere d’arte che le facciano felici anziché stressate. Tutto contribuisce a questo scopo, dalle forme ai colori. Ecco alcuni esempi di come l’arte nelle sedi WeWork di tutto il mondo rispecchia la cultura locale.
Flora e fauna a Città del Messico
Un murale nel WeWork Reforma 26 domina un’area comune. Vi sono raffigurate piante locali tra cui cactus e ninfee messicane. L’opera dona un tocco di colore ai modi tradizionali di rappresentare le piante: il solito fiore giallo si colora di rosa, mentre il verde cactus di rosso e blu.
I neon non mancano mai negli spazi WeWork. Una creatura al neon dalle lunghe orecchie domina un’area comune nel WeWork Reforma Latino. È un’interpretazione luminosa di un alebrije messicano, una piccola creatura mitica dai colori vivaci. Tipica del folclore messicano, l’alebrije è una composizione di più animali.
Un’opera folcloristica a Miami, Florida
Per connettersi con le comunità locali, per WeWork è fondamentale collaborare con gli artisti che ne fanno parte. Questa tigre, ad esempio, nel WeWork 2222 Ponce De Leon Blvd, è stata creata dal pittore e muralista locale Boy Kong, che si è ispirato alle creature del folclore.
Un bizzarro bonsai a Tokyo, Giappone
Bonsai è l’arte giapponese di coltivare piccole piante in vasi poco profondi. Il WeWork Tokyo Square Garden presenta un tradizionale bonsai raffigurato in modo stravagante. Rappresentato con colori rilassanti piuttosto che nel naturale color verde, questo gigantesco bonsai domina un ufficio open space.
Una vista su una catena montuosa a Varsavia, Polonia
Questo dipinto dai colori vivaci illumina un’area di lavoro comune nel WeWork Hotel Europejski. Ispirata all’arte folcloristica tradizionale, questa grande opera raffigura i Monti Tatra nel sud della Polonia.
Sequoie a Mill Valley, California
All’interno di una sala riunioni nel WeWork 1 Belvedere Dr, un grande dipinto rende omaggio alle imponenti sequoie autoctone della Bay Area.
Un’esplosione tecnologica a San Francisco, California
Negli uffici WeWork sulla Salesforce Tower, un vivace dipinto raffigurante un vulcano è un’allusione all’esplosione del settore tecnologico nella città. Come molte opere d’arte nelle sedi WeWork, il dipinto utilizza il colore in modo divertente per vivacizzare l’ambiente.
Uccelli migratori a Bangalore, India
Un murales nel WeWork Prestige Central di Bangalore rende omaggio alla ricchezza di flora e fauna della città, che vede molti uccelli migratori poggiarsi sulle sponde di suoi numerosi laghi. Il giardino topiario è un richiamo agli antichi giardini dell’India. La forma del murale, con i suoi archi arrotondati ed elementi decorativi, si ispira alle scuole di pittura tradizionali dell’India.
Un leone della tradizione a Shanghai, Cina
In un angolo del WeWork 819 Nanjing Xi Lu, c’è un leone guardiano. Secondo l’architettura tradizionale cinese, i leoni devono essere posti di fronte alle porte per proteggere gli edifici dagli spiriti maligni; i leoni sono spesso maschi con un globo tra gli artigli. Questa scultura rinnova la tradizione con un tocco di colore.
L’arte ha il potere di far risaltare uno spazio e, allo stesso tempo, di connetterlo al luogo. Divertente, luminosa e vivace, l’arte negli spazi WeWork serve più obiettivi. Connette lo spazio di lavoro alla città che è al di fuori dell’ufficio, introducendo all’interno dello spazio elementi dell’ambiente circostante in modo innovativo e stravagante.
In definitiva, l’arte ha l’obiettivo di aiutare il personale a sentirsi rilassato e ispirato. Grazie ad ambienti creati appositamente a tal fine, i dipendenti possono sentirsi a loro agio in uno straordinario spazio di lavoro, che, a sua volta, rende più facile dare il massimo.
WeWork offre ad aziende di qualsiasi dimensione soluzioni di spazio che contribuiscono a far fronte a tutte le esigenze più importanti delle loro attività.